Lega Pro e fideiussioni: Venezia ed altre 20 squadre in apprensione PDF Stampa E-mail
Mercoledì 21 Settembre 2016 12:34

Il connubio calcio - finanza torna a far parlare di se, ancora una volta in negativo: numerose squadre di Lega Pro in difficoltà a causa delle peripezie di una società offshore del Lichtestein.

 

Tra difficoltà economiche, fallimenti, iscrizioni e tutto il resto la Lega Pro da anni convive con diversi meccanismi, inseriti anche nei regolamenti d’iscrizione come del resto accade anche per le categorie superiori. Per potersi iscrivere, ad esempio, in questa stagione serviva una fideiussione (una sorta di garanzia economica) di 350mila euro. Per fare questo, molte società si rivolgono a compagnie assicurative esterne o istituti bancari.


Detto questo, la grave crisi di una piccola compagnia di assicurazioni con uffici a Londra ma con sede a Vaduz, in Liechtenstein, sta destando profonde preoccupazioni in seno a diverse società calcistiche italiane. C’è la Sampdoria, c’è il Bari, ma ci sono anche almeno venti squadre di Lega Pro, tra le quali Mantova, Modena, Reggina e Venezia. Tutte si sarebbero affidate alla Gable (così si chiama la compagnia) che sembra essere sull’orlo del fallimento. A rivelarlo è il settimanale “L’Espresso”, che traccia i contorni di questa vicenda.


Come dicevamo, la sede della Gable è in Liechtenstein, paese non di certo famoso per la trasparenza. Nonostante questo chi in Federcalcio doveva controllare non ha mai sollevato alcun tipo di dubbio a riguardo. A maggio, secondo quanto riporta L’Espresso, la Gable aveva lanciato un primo segnale d’allarme, modificando al ribasso le anticipazioni sui risultati del 2015. Si è scoperto successivamente che lo scorso anno il bilancio è andato in perdita per ben 25 milioni di sterline, ovvero quasi 30 milioni di euro, prosciugando le casse della compagnia. C’è il bisogno, dunque, di nuovi capitali, ma la ricerca di possibili investitori finora non ha portato alcun frutto. Per questo motivo la Gable non sta più vendendo polizze, ha interrotto l’attività commerciale, ed il titolo in borsa è crollato del 90% in un solo anno.


Mantova, Modena, Venezia e molte altre squadre ora rimangono in attesa di conoscere il destino della compagnia che si è incaricata di garantire la loro iscrizione al campionato, che sta decisamente vivendo un momento complicato.


[fonte: Parmafanzine]