Ceresini, la Nord non ti dimenticA
31 - 01 - 2010
Il 4 febbraio del 1990 si spegneva, all'età di sessant'anni, Ernesto Ceresini, presidente del Parma Calcio dal 1976 al 1990. L'aveva rilevato in Serie C e ne fu a capo fino alla morte, a pochi mesi dalla storica promozione in Serie A.
14 anni come presidente. 14 anni fatti di gioie e di amarezze, di decisioni sagge e sbagliate, tra applausi e contestazioni. La vita è così. Rispettare significa, anche, ricordare nella verità, senza banalizzare tutto con comode bugie e facile retorica.
I rapporti dei BOYS con Ceresini non furono sempre idilliaci, anzi. Ricordiamo liti, dichiarazioni al vetriolo, contestazioni aspre e accuse reciproche. Ma ricordiamo anche un parmigiano vero, di una volta, animato da una grande passione, che dedicò una fetta importante della sua vita al Parma calcio.
Un destino beffardo e crudele gli negò di vivere con noi la gioia della Serie A, ma il popolo gialloblù non ha dimenticato il Presidente, e maggior artefice, di quella storica impresa.
In questi giorni cade il ventesimo anniversario dalla scomparsa di Ceresini. Prima di Parma-Inter avevamo previsto alcune iniziative per ricordarlo. La partita è stata rinviata ma il Gruppo, a nome della Curva Nord e, più in generale, di tutti i tifosi del Parma, le ha comunque portate a termine.
Un lungo striscione blu, recante la scritta gialla "Ernesto, la Nord non ti dimenticA" (con la "A" rossa) è stato appeso dentro al Tardini, e un mazzo di fiori, con coccarda gialloblù, è stato posto a piedi del busto che lo ricorda, in Tribuna Ovest.
CIAO ERNESTO! LA NORD NON TI DIMENTICA!