Bologna, soliti problemi per i biglietti

24 - 04 - 2010

Da ieri sera è assolutamente impossibile acquistare biglietti per il settore ospiti del Dall'Ara, relativamente alla partita di domani contro il Bologna.
Abbiamo contattato tutti i punti vendita di Parma, in città e in provincia, e poi anche oltre. Niente da fare.
Abbiamo contattato i dirigenti del Parma e li abbiamo informati della situazione. Sembra che i punti vendita abbiano esaurito il credito con la Lis Ticket, necessario per emettere nuovi biglietti relativamente a tale circuito, e che per ricaricare sarebbe stato necessario recarsi stamattina in banca. Una cosa che nessuno pare abbia fatto.
Morale: tutti i tifosi del Parma che oggi hanno cercato di prendere il biglietto non hanno potuto farlo. Molti hanno peregrinato per varie ricevitorie ma senza successo. L'entusiasmo e la voglia di andare allo stadio si uccidono anche in questo modo.
Alla luce di questi problemi, c'è da augurarsi che domani sia possibile acquistare il biglietto per il settore ospiti direttamente a Bologna. Dirigenti crociati e felsinei si sono sentiti in merito a questa possibilità, ma al momento non ci sono novità. Qualora ciò fosse possibile, ne daremo notizia immediatamente sul nostro sito.
Tanti tifosi di fuori provincia, nei giorni scorsi ci hanno contattato per lamentarsi che nelle loro città non era proprio possibile acquistare i biglietti. Un problema che abbiamo prontamente segnalato al Parma calcio, ma che non è stato risolto.
Ci siamo anche accorti che varie ricevitorie di Parma, ufficialmente deputate alla vendita, in realtà non hanno venduto biglietti.
Possibile che questi disagi si ripetano regolarmente? Al di là dell'interessamento contingente di qualche dipendente dello staff del Parma calcio, che ringraziamo, siamo convinti che le Spa del pallone, TUTTE, non vogliano affatto risolvere questi problemi. Forse il loro obbiettivo è proprio questo, disincentivare la partecipazione alle trasferte.
Le società vogliono imporci la Tessera del Tifoso, e vogliono impossessarsi degli stadi italiani (utilizzando pure fondi pubblici!) per trasformarli con strutture commerciali, e farci dentro (ancor di più) quello che gli pare e piace.
La Tessera del tifoso, tra l'altro, non risolverà neppure questi problemi, perché i biglietti (nominali!) bisognerà continuare ad acquistarli presso tali circuiti. Se le Società vogliono che la passione dei tifosi non si spenga, invece di pensare a schedarli per mezzo di una carta di credito, e invece di pensare a mettere le mani sul patrimonio sportivo pubblico (ricorrendo a leggi ad hoc), ci diano modo di entrare allo stadio facilmente, e di tifare liberamente.
Speculazione e repressione uccidono la passione!
Lasciateci gli stadi, e tenetevi la vostra Tessera!