Bari-Parma la farsa - lettera

26 - 03 - 2009

Lettera a www.boysparma1977.it

Bari-Parma la farsa

Ciao ragazzi,
voglio premettere che non sono ancora sicuro di partecipare alla trasferta a Bari e, in ogni caso, mai e poi mai, avrei scelto di andarci in aereo (non mi piace volare). Comunque ho seguito le varie polemiche in merito al possibile posticipo della partita (prevista dalla Lega per le ore 16 di sabato 4 aprile).
Questa mattina, sulla Gazzetta di Parma, ho letto che "Ghirardi ha declinato l'opzione per non danneggiare i tifosi di Parma intenzionati a seguire la squadra, visto che molti di loro hanno già acquistato il biglietto aereo con volo di ritorno in serata".
Mi chiedo dove il giornalista autore dell'articolo abbia tratto queste informazioni. Non mi risulta ci fossero riunioni di Lega (che comunque non sono pubbliche) e non credo abbia ascoltato telefonate o colloqui privati tra presidenti e tra dirigenti della Lega; così sono portato a pensare abbia avuto un colloquio con Ghirardi stesso o con altri dirigenti del Parma. Se è così, significa semplicemente che quanto ha narrato non sono necessariamente i fatti, ma quanto gli ha rivelato la Società. Mi pongo una semplice domanda: se Bari-Parma si giocherà effettivamente alle 16 di sabato, come inizialmente deciso dalla Lega, il merito sarà proprio della nostra Società o di una qualsiasi altra cosa di cui non siamo stati messi a conoscenza? Che il Presidente si opponga alle richieste di Sky, dopo averla pubblicamente ringraziata ed elogiata ad inizio stagione (arrivando addirittura a dichiarare che era proprio grazie alla pay-tv che era riuscito a digerire la retrocessione), mi sembra un po' inverosimile. Ma la cosa mi pare inverosimile soprattutto dopo aver ascoltato le dichiarazioni di Gabriele Majo (il Resp. della Comunicazione del Parma) a Bar Sport. Majo ha difeso a spada tratta anticipi e posticipi, arrivando a dire che sono necessari se vogliamo stare ai vertici, e che dovremmo essere orgogliosi di avere una squadra importante che vogliono far giocare in posticipo (rispetto agli orari già fissati dalla Lega!). Majo, oltre a questo, ci ha informato che Ghirardi in ogni caso non avrebbe potuto fare nulla, e che a decidere sarebbe stata comunque la Lega Calcio e il suo presidente, Antonio Matarrese. Tutto questo quando il posticipo sembrava cosa certa. Adesso, che il posticipo sembra essere saltato, il merito sarebbe di Ghirardi? Le incongruenze sono tante, e tutte molto evidenti.
Majo non è certo un abile comunicatore e ancora una volta ha saputo irritare i tifosi. Ma se Ghirardi è veramente contrario ad un posticipo che crea disagi ai tifosi, perché ha mandato in tv un dirigente a comunicare una tesi completamente opposta alla sua? Il tutto appare poco credibile e gestito con molto approssimazione. Così come l'ultima trovata comunicativa del Parma, che dopo aver sostenuto una tesi (il posticipo ci sta ed è giusto, ma comunque non decidiamo noi) cerca di trarne beneficio qualora non dovesse verificarsi (se il posticipo non si fa l'abbiamo deciso noi).
Questi comportamenti dimostrano incapacità e danneggiano (in ogni caso) l'immagine della Società, che comunicando cazzate si sputtana e basta. Ci vuole sensibilità (vera) per i tifosi, e non approssimazione, arroganza e superficialità.

Luciano