Tardini: disboscamento per sicurezza?
12 - 06 - 2009
La Gazzetta di Parma, probabilmente perché è dell'Unione Parmense degli Industriali, da sempre ampio spazio a tutti coloro che supportano la tesi per cui sarebbe meglio costruire un nuovo stadio in campagna e l'area Tardini (che è in città) destinarla a qualcos'altro (magari in cemento), mentre minimizza o riduce al silenzio tante altre cose, forse perché scomode ai suoi padroni.
Sulla Gazzetta di mercoledì 10 giugno un intero articolo ha trattato dei lavori che la locale Questura riterrebbe necessari per garantire la sicurezza allo stadio Tardini. Tra le tante castronerie s'è parlato addirittura di potare delle piante. Ma in nome di quale "sicurezza" si vuole abbattere il verde pubblico? Dopo i manganelli e le diffide... anche la motosega?