Esserci, per tutta la stagione

16 - 06 - 2009

Da qualche giorno è iniziata la nuova campagna abbonamenti al Parma calcio. Come BOYS, come ultras di Parma, chiediamo a tutti sempre la stessa cosa: di essere sempre presenti, ovunque il Parma sia impegnato, in casa e in trasferta. Fare l'abbonamento è un'opportunità, perché consente un risparmio economico (se si è presenti al Tardini assiduamente) e assicura l'accesso. La prossima stagione, con il ritorno in Serie A e una Nord a capienza sempre più ridotta (nel nome di una insensata "sicurezza"), il rischio di non trovare posto nella nostra Curva sarà concreto. Un problema già verificatosi quest'anno, in B, con tante persone dirottate nei Distinti anche quando la Nord presentava ampi spazi vuoti.
Noi non chiediamo di fare l'abbonamento (lo chiederà il Parma, com'è giusto che sia), seppur noi BOYS lo faremo tutti (ovviamente). Ma chiediamo di più, molto di più, cose che non si possono comprare. Chiediamo a tutti di stare accanto alla squadra che rappresenta la nostra città, la nostra storia, il nostro essere di Parma. Starle vicino sempre, anche quando le cose non vanno bene, anche quando si perde o il gioco stenta ad arrivare. Starle vicino nelle difficoltà, pensando a tifare e non a fischiare. Non basta entrare al Tardini per essere tifosi del Parma. Il tifoso deve amare, tifare ed incitare. Contribuire alla causa soprattutto quando le cose sono difficili. Quest'anno è di nuovo Serie A: e sarà durissima.
La nuova campagna abbonamenti è illustrata da una bellissima fotografia della squadra che corre verso la Nord festante e colorata. Lo slogan che l'accompagna: "RitornA il futuro", è molto impegnativo... ma piuttosto accattivante.
Percorrendo le vie della città in questi giorni ci si imbatte facilmente in tali manifesti. E ogni volta ci si ferma a guardarli. Perché sono belli, perché mostrano una foto che trasmette sentimento e verità, che sa di parmigianità (vera, popolare, sincera e non costruita). Immagini che si integrano perfettamente con l'ambiente, che lo esaltano, che sembrano scaturire da esso, quasi ne fossero il prodotto naturale: frutto maturo di una stagione (parmigiana) rigogliosa.
Anche la pubblicità televisiva è bella, si fonda sulla stessa immagine, mostra momenti importanti del passato e del presente, ed è accompagnata ed arricchita dall'inno del Parma: "Forza Parma" dei Cadetti di Stok, finalmente tornata a suonare anche al Tardini.
I tempi del "Cotto di Parma" (stupido slogan di due stagioni fa, che accompagnò una tristissima pubblicità) sembrano lontanissimi, quasi irreali. Grazie a Dio.
Unica cosa negativa della nuova campagna è l'aver offuscato (nella pubblicità televisiva e in quella apparsa sulla Gazzetta di Parma) il nostro due aste "La fede non si diffida". Un gesto squallido e meschino. Utilizzare un'immagine del tifo e, contemporaneamente, censurarne un messaggio, è inaccettabile. Va detto che tale alterazione non è stata applicata alla cartellonista. I dirigenti crociati hanno declinato ogni responsabilità in merito, ma altrettanto ha fatto TV Parma. Il gioco dello scarica barile non ci piace, per cui abbiamo deciso di contattare direttamente l'agenzia pubblicitaria che ha realizzato la campagna: la Makia srl, da cui attendiamo risposta. Vi terremo informati in merito.
Il prezzo dell'abbonamento per la Curva Nord: 135,00 euro in prelazione, 150,00 euro intero e 70 euro per gli under 18, è buono. Bella anche la possibilità (per tutti coloro che si abboneranno) di accedere gratuitamente, per tutta la stagione estiva, all'Aquafan di Riccione.
Per quanto riguarda la sottoscrizione degli abbonamenti sono stati penalizzati i tifosi dei Distinti. Seppur i posti disponibili saranno molti di più rispetto alla scorsa stagione (apriranno la parte bassa, chiusa per un anno per fantomatici lavori di "sicurezza" - o almeno così ci dissero), si è impedito a chi era già abbonato di riavere il proprio posto (quello della scorsa stagione o di due anni fa). Così, qualcuno, che magari segue il Parma da anni, si troverà ad avere un posto peggiore di quello che aveva in precedenza. Non è giusto.
Ci segnalano anche disagi, a sottoscrivere l'abbonamento, per chi abita fuori Parma. Invitiamo i dirigenti crociati a provvedere in merito.
La campagna abbonamenti è stata preceduta dalla notizia che la Società crociata si è dotata di un Direttore Generale di esperienza. Una scelta importante, che va nella direzione giusta: quella di dotarsi di dirigenti competenti. Non dimentichiamo, infatti, che il Parma ha affrontato la Serie B con gli stessi dirigenti con cui era retrocesso nei cadetti la stagione precedente. Se ciò sarà sufficiente lo dimostreranno i fatti.
Preparatevi ad esserci, sempre, nel bene e nel male. L'unica cosa che vogliamo è vedere il Tardini (e magari anche qualche settore ospiti in trasferta - alla faccia del decreto Melandri-Amato e della repressione) pieno di tifosi gialloblù, che si sgolano per i colori di Parma.
Vi vogliamo tutti al seguito del Parma Calcio!
Noi, com'è sempre stato e come sarà sempre, ci siamo e ci saremo. In prima fila, in casa e in trasferta, dentro e fuori.