I nostri diritti (libertà di tifo) - lettera

12 - 08 - 2008

Lettera a www.boysparma1977.it

Riconquistiamoci i nostri diritti: la libertà di tifo

Cari Boys,
vi scrivo questa lettera per chiedervi come pensate di risolvere il problema che si è creato da quando è stato vietato l'impianto audio cioè: la scarsa partecipazione al tifo.
Io ricordo quando gli anni passati venivano lanciati cori che coinvolgevano l'intera curva creando un effetto pazzesco, quest'anno invece solo in rari momenti siamo riusciti a creare quell'effetto.
L'anno scorso eravamo in serie A e il tifo è stato ( bisogna ammetterlo) di livello medio-basso, allora mi domando come sarà quest'anno quando giocheremo contro ( con tutto il rispetto) Sassuolo o Cittadella.
Credo che bisogna cambiare qualcosa altrimenti rischiamo che gli unici che seguono il coro rimangano gli ultras, i veri tifosi.
Io personalmente credo che l'unico modo per far fronte a questa cosa sia cercare di riconquistarci i nostri diritti, le nostre bandiere e tutto il resto, credo che ancora una volta i burattini del calcio siano riusciti nel loro intento, ma è qui che verranno fuori i nostri ideali e la nostra fede, dobbiamo continuare a lottare per riprenderci ciò che ci spetta ovvero: il tifo libero.
Concludo dicendo che è ancora libero chi ha ammazzato Gabriele e questo non va dimenticato.

Un grosso saluto e forza crociati.
Alessio