BOYSraduno 2008

25 - 08 - 2008

Sabato 26 luglio si è svolto a Lemignano il BOYSraduno 2008, festa ultras per i BOYS di tutte le generazioni aperta all'intera tifoseria gialloblù.
Il BOYSraduno ha come obbiettivo principale quello di far incontrare e conoscere le varie generazioni di BOYS, che hanno militato, vissuto e combattuto per l'onore di PARMA e dei BOYS dietro lo striscione con le due stelle. In passato non era mai stato fatto. Si erano organizzate feste, invitando anche alcuni "vecchi", ma niente di specifico. Questa è stata ufficialmente la prima volta, ma ne seguiranno altre, magari in periodi meno vacanzieri, in modo da coinvolgere sempre di più tutti i BOYS (vecchi e giovani, di ieri e di oggi).
Quello che segue è il resconto del BOYSraduno 2008.
Arrivati di prima mattina ci siamo subito messi al lavoro preparando i tavoli, allestendo la zona musica e montando i nostri striscioni, le nostre bandiere, e tanti addobbi gialloblù.
Verso le 17 ci siamo spostati al campo in erba sintetica (vicino via La Spezia) dove si sono affrontate in un mini-torneo tre squadre di BOYS. Attorno al campo abbiamo appeso gli striscioni con le due stelle, il primo striscione BOYS in tela (che i più giovani avevano visto solo in fotografia) e quello attuale (che le norme anti-tifo ci vietano d'esporre). Prima d'iniziare a giocare, tra tanti cori di festa, s'è consumato il rituale della foto di gruppo. A bordo campo è stata allestita una corposa torciata (anch'essa diventata illegale allo stadio), accompagnata dalla fitta nebbia degli estintori (presidi antinfortunistici... proibiti agli ultras quando sono allo stadio!). Le partite sono state molto combattute, tant'è che due sono terminate ai calci di rigore. Il risultato? Hanno vinto i BOYS...
Dopo una veloce doccia siamo tornati nell'area parrochiale di Lemignano, dove tutto era pronto per la serata. I ragazzi più giovani si sono adoprati in cucina, al bar e al chiosco del materiale. Appositamente per chi ha partecipato all'evento abbiamo realizzato una maglietta commemorativa (ideata e disegnata dai nostri ragazzi), con davanti una foto stilizzata della prima trasferta dei BOYS (a Ferrara, nel 1977) e dietro una frase de La canzone dei Crusaders.
Al BOYSraduno hanno fatto un salto anche Gigi Cagni, Sandro Melli, e il sindaco Vignali.
Ma il bello del BOYSraduno è stato quello di poter parlare e conoscere alcuni personaggi storici della Nord, tra cui qualche fondatore del Gruppo. Farsi raccontare aneddoti di questa o quella trasferta, storie ultras che sono la genesi del Gruppo di cui facciamo parte e di cui portiamo avanti il nome.
Il tutto è proseguito fino a notte fonda, tra luci di torce e bicchieri al cielo. Chi è rimasto fino all'alba s'è spostato nella zona musicale, dove ogni canzone era coperta dalle nostri voci come in un karaoke ma improvvisando i testi (rigorosamente legati al mondo gialloblù...).
E' stata proprio una bella serata, anche se molti ragazzi erano via per le ferie. Purtroppo gli impegni del Gruppo (tra partite, trasferte, iniziative varie, Torneo di calcetto, diffide e avvocati, ecc. ecc.) sono sempre tanti e (almeno per quest'anno) non siamo riusciti ad organizzarci prima della fine di luglio. In futuro cercheremo di organizzare l'evento in un periodo più congeniale per tutti.
Nonostante i decreti, le diffide, le norme anti-tifo Osservatorio, il movimento ultras parmigiano sopravvive. Ci hanno tolto gli striscioni, i tamburi, i fumogeni, le bandiere e la possibilità di fare le coreografie, ma non possono impedire la cosa più importante: l'aggregazione. Ultras è aggregazione, è unione di intenti, è un insieme di persone che hanno scelto di vivere un destino comune, mossi da ideali veri che li accomunano, da amore per la propria comunità e per la squadra che la rappresenta.
Si inventeranno altre mille restrizioni, ma finché non ci elimineranno fisicamente uno ad uno, noi ci saremo sempre: con la nostra passione e la nostra mentalità, fieri di quello che siamo, consapevoli del nostro passato e pronti a costruire il nostro futuro!
Dal 1977: BOYS!