PARMA-Rimini (BOYS)
29 - 08 - 2008
Quella iniziata nel 1990 è stata un'avventura sensazionale e probabilmente irripetibile per il Parma Calcio, per la città e per i tifosi. Oggi si comincia una nuova avventura, in serie B, quella categoria che in pochi si ricordano, ma nella quale abbiamo navigato per vari anni della la nostra storia. Da oggi dovremo calarci in questa realtà, dura e difficile, dove ogni partita sarà un'autentica battaglia e tutti raddoppieranno gli sforzi contro di noi, contro la squadra che ha scritto pagine epiche nella storia del calcio degli ultimi decenni. Questo è quello che chiediamo alla squadra e alla Curva: restare umili e vivere ogni partita come se fosse una finale, ricostruendo quel rapporto di stima reciproca tra le parti, ridando fiducia ad un ambiente profondamente deluso dall'ultima stagione.
Non cadiamo negli errori commessi in passato e non crediamoci i favoriti. Se tutti remeremo dalla stessa parte potremo fare bene, in caso contrario riusciremo solo ad andare incontro a delusioni cocenti, già ampiamente provate negli ultimi anni. Alla squadra (e in special modo alla vecchia guardia) chiediamo rispetto ed un pronto riscatto, cercando di spiegare ai nuovi arrivati cosa significa giocare per il Parma e rispettare i propri tifosi. Alla Curva chiediamo d'essere sempre motivata e calorosa, fiera di portare i nostri magnifici colori. Anche se davanti non avremmo più le cosiddette "grandi" del calcio italiano, incontreremo tifoserie di grande spessore e tradizione.
Diciotto anni di gloria non si possono né dimenticare né cancellare, ma è altrettanto vero che da oggi inizia una nuova era, e noi come sempre dovremmo esserne una parte essenziale. Nell'ultima partita della passata stagione abbiamo subito ancora una volta ingiustamente dei provvedimenti disciplinari (DASPO) che ci privano di altri sei fratelli. Non vogliamo fare del vittimismo, ma i tutori dell'ordine (quale ordine???) ancora una volta si sono contraddistinti per incapacità e incoerenza, gestendo in modo sciagurato l'ordine pubblico per poi condannare gli ultras. State attenti: la loro repressione può colpire chiunque.
Altra grana della serie B, che già stasera possiamo tastare con mano, sono gli anticipi e i posticipi, che priveranno un sacco di persone (anche abbonati) del sacrosanto diritto di vedere il Parma giocare. I BOYS chiedono di giocare alla domenica, alle 15.
Lottate con noi contro pay-tv, documenti e file interminabili ai botteghini, caro prezzi, repressione inutile, mancanza di striscioni e colore nelle Curve e soprattutto lottate con noi per il PARMA... TUTTI INSIEME CON LE MANI ALZATE.
VIVA I BOYS VIVA IL PARMA!