PARMA-Rimini e le paure del tifoso - lettera
03 - 09 - 2008
Lettera a www.boysparma1977.it
Roma-Napoli? Io ho avuto paura per PARMA-Rimini...
In questa settimana dedicata alla violenza sugli stadi, dove un sedile divelto, un bagno sporco ed un finestrino infranto, sono costati a Trenitalia la bellezza di 500.000 euro, è doveroso notare con piacere come la gente normale, ossia chi non è tifoso di calcio e/o chi non è mai stato allo stadio, sia stata assalita da un senso di paura, verso gli Ultras in primis perché descritti come barbari e delinquenti, e verso il mondo del calcio più in generale, in quanto impotente e sotto ostaggio di queste frange di delinquenti oltretutto "organizzati"...
Tra me e me ho riflettuto sull'accaduto e mi sono detto: come non dargli torto a queste persone impaurite; del resto è vero che la violenza tiene lontana la gente dallo stadio, prendete come esempio Fiorentina-Juve che è la prova più lampante, la partita più a rischio per la città di Firenze era contornata da solo 42.000 persone, ma come un tutto esaurito per una partita violentissima? Ma non hanno avuto paura? Sono stati veramente coraggiose (o incoscienti) quelle persone, forse non lo sapevano che potevano subire chissà quale disgrazia.
Visto e considerato che in questi giorni abbiamo sentito i pareri di Veltroni, Matarrese, Lippi, Manganelli, Di Pietro, Maroni, Cannavaro, Belinazzo, la Iervolino, Tito Boeri, Dott. Meluzzi, Don Mazzi ecc. anch'io ho voglia di dire la mia; anch'io signore e signori HO AVUTO PAURA, non ero né alla stazione Termini né all'Olimpico, ero al Tardini venerdì sera, ma non c'era da stare tranquilli affatto anzi...
Ho avuto paura di non poter compare il biglietto per mio fratello che non è abbonato visto che per ordine pubblico hanno chiuso le biglietterie alle 18.00, ho dovuto prendere 1 ora di permesso per poter arrivare in orario e siccome non c'era posto da parcheggiare e alle 17.45 ero a barriera Bixio non vi dico la corsa che abbiamo dovuto fare, ho avuto paura che mi tirasse un "tirabaccione"...
Ho avuto paura di non poter ritirare l'abbonamento di mio papà, visto che siamo dovuti partire in fretta e furia per arrivare prima delle 18.00 ha disgraziatamente dimenticato la ricevuta sul comodino e nonostante tutti i dati coincidessero, generalità, fila, posto, settore ecc. solo dopo una trattativa di un'ora e 19 minuti siamo riusciti a ritirare l'abbonamento, in alternativa avrei dovuto rifarmi i 40+40 Km che mi separano da Parma per entrare.
Ho avuto paura di non potermi vedere la partita dall'inizio, perché in Curva Nord dove ci saranno state più di 7.000 persone si entrava da un cancello che è largo più o meno tre metri ed immaginatevi la coda per entrare, con gente spazientita che imprecava ed inveiva contro chi rendeva assurda questa situazione.
Ho avuto paura di non poter ritrovare la mia cintura all'uscita, già perché dopo aver fatto le corse per il biglietto, le trattative per l'abbonamento, aver resistito alla fila fuori dallo stadio un simpaticissimo ragazzino buttato allo sbaraglio con un metal detector in mano mi ha costretto a sfilarmi la cinghia, tra l'altro di dimensioni normalissime, e di fronte alla mia richiesta di spiegazioni la sua risposta semplice è stata: "Ricevo ordini dall'alto non te la devi prendere con me". Non c'è nulla che indichi il divieto di introdurre cinte per i pantaloni, ma tant'è ho chiesto allora dove fosse il deposito, per poter lasciare giù la cintura, a quel punto gli è scappato anche un simpatico sorriso e gentilmente mi ha spiegato che non esiste nessun deposito, e che simpaticamente sono C***I miei... Ok, visto l'orario e la tensione, esco la nascondo sotto un bidone del rudo e riprovo ad entrare.
Rifaccio la fila, subisco nuovamente la perquisizione, mi presento davanti ai tornelli, striscio l'abbonamento e la luce che si accende è continuamente rossa, non capisco, ho avuto paura di non poter entrare, la fila dietro continuava a rumoreggiare, un'inserviente del Parma Calcio mi ha fatto girare l'abbonamento in tutti i versi ma non c'è stato nulla da fare, per fortuna grazie ad un ragazzo con la sciarpa ed il cappello dei Boys sono potuto entrare in maniera non proprio "legittima".
Ho avuto paura di perdere, ma questo è naturale nel mondo del calcio, un po' meno vedere dei vigili del fuoco in piedi dietro alla porta, visto che non ci sono mai stati e non se ne capiva l'utilità...
Sapete quando ho smesso di avere paura? Quando insieme ad altre 7.000 persone ripetevo quello che diceva un ragazzo "un po' sovrappeso e sudato", in quel momento mi sono sentito sicuro, perché non ero più solo, ma di fianco a me c'era tanta gente che aveva le mie stesse intenzioni, le mie stesse finalità, però che fatica...
Grazie per avermi dato spazio...
Antonio M.
PS: Voi lo sapete che l'Italia ha appena siglato un accordo con Gheddafi, accordo che si baserà su una somma di 200 milioni di dollari all'anno per i prossimi 20 anni, sotto forma di investimenti in progetti infrastrutturali in Libia? Non è che i 500.000 euro di danni fantasma servono a pagare la prima rata...
PPS: Ma voi lo sapete che quest'anno oltre a Digos, reparti mobili, carabinieri, finanza, vigili urbani, steward ecc avete addosso anche i servizi segreti? Non è per caso che c'entrano un po' con tutto questo frastuono? Mah, a pensar male a volte...