PARMA-Modena (BOYS)
04 - 10 - 2008
Ridateci il football, il calcio giocato, un minimo di quelle sensazioni che da tempo (troppo!!!) non proviamo più. A Brescia negli occhi e nei commenti della gente si leggeva tutta quella frustrazione e delusione di chi oramai non ne può più, di chi è saturo, di chi da troppo tempo vive una passione con cocenti delusioni. Avevamo chiesto una svolta, una sterzata dimostrativa, che convincesse la gente di quello che è l'effettivo valore di questa squadra. Ed invece niente, anzi, risultato a parte (finalmente evitata una sconfitta) non c'è niente da salvare, niente per cui ripartire per un futuro radioso o comunque meno tribolato. Non si gioca al calcio, non si vedono due passaggi in fila, non c'è rabbia agonistica e purtroppo non c'è cuore. Fisicamente sempre secondi sul pallone e neanche le defezioni clamorose del Brescia sono riuscite a dare slancio e vigore alla squadra. Il mister continuava a vedere progressi nella squadra, per noi invece, un film già visto con un finale tutto da immaginare.
L'esasperazione della gente e la pressione sono state e tutt'ora lo continuano ad essere, usate troppo spesso come alibi, come se a Parma tutto in un colpo non si potesse più fare calcio in maniera tranquilla, come se fosse diventata una piazza difficile ed esigente. Forse stiamo scherzando o vogliamo per forza cercare un alibi capace di mascherare scelte sbagliate o sopravalutazioni evidenti di parecchi elementi della rosa. Noi non chiediamo cose impossibili, ma solo impegno e rispetto, consapevoli che dovremmo sempre più soffrire, pronti a rimetterci in discussione ogni volta ed ultimamente l'abbiamo fatto spesso. Ma la squadra, i tecnici ed i dirigenti quando lo faranno? A Brescia, in un posticipo di lunedì sera, dopo prestazioni imbarazzanti, siamo andati in circa quattrocento, cantando e sventolando per novanta minuti, cercando di dare peso il meno possibile ad una prestazione imbarazzante, ma cosa possiamo fare di più? Forse una risposta ce l'ha può dare qualcuno, magari anche in Curva, ma onestamente stiamo facendo il massimo, ottenendo in cambio solo delusioni cocenti. Ora non resta che aspettare tempi migliori, sperando di cambiare rotta e dispiace che in soli due mesi sia stato dilapidato tutto l'entusiasmo creato in estate, nonostante una cocente retrocessione. Già da oggi con il Modena in un derby sentitissimo c'è questa possibilità ma ci vogliono gli attributi, per cui basta con gli alibi, con quelle promesse scontate che ascoltiamo ormai da troppo tempo, con quella presunzione ormai fuori luogo. E' ora di alzare la testa, di dare alla Nord una spinta, si avete capito bene, per una volta deve essere la squadra a trascinare la Curva e non viceversa, ridandoci quella concezione di gioco del calcio che sembra perduta. Una volta raggiunto l'obiettivo, la Nord non deluderà, perché quell'entusiasmo che si respira quest'anno è merce rara e da tanto tempo non lo si vedeva... parola dei Boys!
Diamo una svolta a questo campionato, partendo dal Modena per una doppia soddisfazione, per dare un senso a questa situazione! Su le mani Curva Nord, il Parma ha bisogno di noi!
VIVA I BOYS VIVA IL PARMA!