In trasferta a Palermo: perché no?
02 - 02 - 2010
I calendari dei vari campionati, solitamente, vengono stilati alla fine di agosto, alla vigilia dell'inizio della nuova stagione, e sono attesi da migliaia di tifosi. Noi non siamo un'eccezione, ognuno, magari per una partita diversa, ma tutti corrono subito a guardare quando c'è questa o quell'altra sfida. Purtroppo il tutto a rischio anticipi, posticipi e...neve!
Purtroppo quest'anno, cosa già successa nelle ultime stagioni, tutte le trasferte più impegnative (per soldi, tempo e chilometri), quelle al sud per intenderci, ci sono capitate nel girone di ritorno, addirittura quasi consecutive. E così, dopo essere stati a Catania, sabato ci aspetta Palermo, dopo Cagliari, e nel mese successivo Bari e Napoli.
Questo però lo si sapeva già a fine agosto, circa 5 mesi fa, in ampio anticipo. Un anticipo che dava a tutti il tempo e la possibilità di organizzarsi per queste trasferte, per chiedere ferie dove necessarie e metter via qualche euro, per dare una mano, se non in tutte, dove c'è più bisogno. Da subito abbiamo chiesto questo ai ragazzi del Gruppo, di cercare di mettere le mani avanti, e se potevano scegliere, di scegliere la trasferta con meno iscritti.
Per una volta gli anticipi sono stati a nostro favore. Le partite con il Catania (per suoi impegni di Coppa Italia) e con il Palermo sono state spostate al sabato, che per noi vuol dire niente ferie al lunedì e possibilità di riposarsi al ritorno (di domenica). Purtroppo significa anche, niente trasferta per chi lavora al sabato.
Ad ogni modo Catania è andata. Eravamo una cinquantina nel settore ospiti, per di più arrivati in pullman, spendendo 100 euro, più extra, e passando 35 ore in viaggio.
Senza nemmeno aver potuto affrontare l'Inter al Tardini, partita sospesa per 15 cm di neve, ci tocca organizzarci per Palermo, sempre in Sicilia, ma ancora più lunga di Catania! Stesso giorno della settimana (sabato) e stesse modalità, pullman, con un prezzo inversamente proporzionale al numero di partecipanti. Detto terra terra: più siamo in pullman, meno paghiamo tutti! Ottimo il prezzo del biglietto, solo 9 euro, cosa che influirà sul costo complessivo (a Catania 25 euro!).
Questo tour de force è molto gravoso anche per i ragazzi che seguono sempre il Parma in trasferta. Per questo c'è bisogno di tutti. Il nostro primo appello a partecipare è ai BOYS che non c'erano a Catania. E' ora di fare un sacrificio, e di dare una mano. In seconda battuta ci rivolgiamo alla Nord: perché non prendere nemmeno in considerazione queste trasferte?!? E' vero, non sono delle passeggiate. Ma non possiamo credere che solo 50 persone possano permettersi di farle. Sono le occasioni migliori, poi, per i ragazzi che vogliono avvicinarsi al Gruppo: passando tante ore sullo stesso pullman ci si conosce, ci si diverte, ci si confronta.
Sperando che queste poche righe possano aver invogliato qualcuno, noi facciamo prevendita martedì e giovedì sera in sede, chiedendo una caparra di 50 euro, visto che il prezzo definitivo lo decideremo a fine prevendita.
Per chi, invece, proprio non se la sente di fare un viaggio così lungo in pullman, ad oggi ci sono tante combinazioni per raggiungere Palermo in aereo, tenendo la spesa del volo intorno ai 100 euro (www.volagratis.com).
I biglietti, come detto prima all'ottimo prezzo di 9 euro, sono venduti dal circuito Listickets, nelle ricevitorie Lottomatica.
CON IL PARMA ANCHE A PALERMO!