Tardini: Non lasciarmi spostare in campagna!

03 - 07 - 2009

Ieri sera, sui tornelli della Curva Nord, il Gruppo ha appeso un lungo striscione a difesa dello stadio Tardini. "Non credere a chi ci guadagna. Non permettergli di spostarmi in campagna. Ennio Tardini". Queste le parole che direbbe il nostro stadio, simbolo e patrimonio della comunità, per difendersi da tutti i parassiti che vorrebbero metterci le mani sopra.
Speriamo queste parole illumineranno anche il nuovo direttore generale del Parma Calcio, Pietro Leonardi, che ieri ha fatto intendere che le maglie le scelgono gli sponsor e che gli stadi devono diventare una risorsa per le società. Lo stadio Tardini è della nostra città, ed è già una risorsa (della comunità), dal 1923. Non vogliamo perdere il nostro stadio (né la sua natura esclusivamente sportiva), non vogliamo cambiare maglia. Noi tifiamo per la maglia, perché (al contrario di giocatori e dirigenti) non cambiamo mai bandiera.