Stadio, maglia, libertà (lettera)

29 - 10 - 2009

Lettera a www.boysparma1977.it

Stadio, maglia, libertà (lettera)

La famiglia, come lo studio, la morosa, la fede religiosa, l'appartenenza ad una associazione di volontariato o politica, solo la musica per esempio, oppure le attività fisiche... ecc. ecc. sono passi essenziali per formare il carattere e trovare il giusto equilibrio dell'identità; ma da anni ad oggi in moltissimi casi non sono più contesti sufficienti per "nutrirsi" di valori.
Per questo molti ragazzi, come fra l'altro feci io vent'anni fa, cercano un riscontro in luoghi di aggregazione alternativi; la Curva Nord nel mio specifico caso. Questo accade perché, al contrario di ciò che i perbenisti sostengono, sono luoghi inesauribili di valori come l'amicizia, il rispetto e lealtà pur essendo posti non proprio "perfetti". La sospensione del tifo davanti alla morte di un ragazzo e la donazione dell'autoambulanza sono prove genuine di grande spessore umano. Queste mie poche righe scritte sono per incoraggiarvi a continuare le vostre, anzi no! Nostre battaglie. - La Tessera del Tifoso è un affronto alla Costituzione e quindi alla democrazia conquistata con sudore e sangue di tanti patrioti - Lo stadio a Baganzola sarebbe un'ennesima speculazione di un'italietta massonica. Grande affare per pochi a sfavore della comunità che, detto fra noi, avrebbe bisogno d'altro (in questo momento di vacche magre poi..) Teniamo la guardia alta almeno noi della Nord, perché altrimenti ci troviamo costretti a seguire il Parma in uno stadio non nostro, con una maglia sgargiante e piena di sponsor e in orari assurdi comodi alla Dea TV. Io questo non lo voglio, voglio andare al Tardini e tifare per il Parma in maglia Crociata e senza "chiedere" permesso alla questura!

Sempre forza crociati!

Un curvaiolo e bloggatore libero
Paolo Magnani