Settori a prezzo basso negli stadi

13 - 01 - 2010

L'articolo che segue è stato tratto dalla Gazzetta di Parma del 12 gennaio 2009 (pagina 13).
I collegamenti ipertestuali sono stati da noi aggiunti per sviluppare i contenuti.

Mozione. Richiesta di Pagliari e Caselli
«Settori a prezzo basso negli stadi italiani»

«Calmierare i prezzi nei settori popolari degli stadi». E' la richiesta che arriva da Matteo Caselli e Giorgio Pagliari del Pd.
«Nelle scorse settimane - affermano Matteo Caselli, consigliere comunale del Pd e Giorgio Pagliari, capogruppo in consiglio comunale - abbiamo letto le preoccupazioni di numerosi gruppi organizzati di tifosi, anche della nostra città, sull'aumento dei prezzi per l'accesso alle partite e le sollecitazioni da loro rivolte a società ed amministratori locali».
Recentemente, sottolineano infatti i due esponenti del Pd, «abbiamo assistito ad una generale tendenza all'aumento dei costi relativi ai biglietti per le partite negli stadi italiani, anche nei settori tradizionalmente "popolari" come le Curve ed i settori ospiti. Anche se questo fenomeno ad oggi risulta contenuto nella nostra città, dove la società della squadra locale ha meritoriamente contenuto i prezzi, riteniamo importante che le autorità sportive e le società del nostro paese si attivino su questo versante».
L'incremento incriminato - dicono nel loro comunicato Giorgio Pagliari e Matteo Caselli - «ha, come unica conseguenza, quella di allontanare pubblico dagli stadi. Vale a dire un fenomeno che tutti in questi anni hanno denunciato di voler combattere».
Affinché si inverta il fenomeno che vede costantemente meno frequentanti gli stadi italiani, l'opinione dei due consiglieri del Partito democratico è «che i prezzi dei biglietti, soprattutto nei settori più alla portata di tutti come le Curve, dovrebbero avvicinarsi ai 15 euro come alcuni anni fa, piuttosto che ai 30 euro, come oggi sempre più spesso accade».