Come allontanare altri spettatori: il calcio spezzatino

22 - 03 - 2008

La Lega dice di voler rendere più "appetibile" il prodotto. Ma in realtà lo sta distruggendo.
Ci siamo, ecco la rivoluzione. Ecco il calcio-spezzatino che svuoterà ancor di più gli stadi.
"La partita a mezzogiorno della domenica è un'opportunità. Stiamo ragionando anche sul Monday night, la partita il lunedì sera: per noi si possono fare entrambi a partire dal prossimo agosto". Lo ha annunciato ufficialmente il presidente della Lega, Antonio Matarrese, in un'intervista al Guerin Sportivo.
"Stiamo lavorando anche in questo senso per aumentare l'appetibilità del prodotto". Adesso ci sono due anticipi al sabato (ore 18 e 20,30), le altre gare alla domenica pomeriggio alle 15 e un posticipo la domenica sera alla 20,30. Una partita all'ora di pranzo della domenica potrebbe suscitare però le ire della Curia (e Matarrese ha un fratello Vescovo di Frascati...). E poi Sky quanto è disposta a pagare in più? Non molto, anche perché non può, per legge, avere troppo. Potrebbe essere interessata Eurosport. La Lega vuole molti soldi, circa 150 milioni in più. I presidenti sperano di arrivare ad un miliardo di euro complessivi nel 2010, quando i diritti tv saranno venduti collettivamente. "Siamo schiavi del Dio denaro...", ci disse, tempo fa, Matarrese. E' vero: ma ai tifosi chi pensa? Matarrese ha aggiunto: "I diritti del chiaro vanno tutti alla B: sono il pilastro della mutualità di Lega. Se la Rai è il nostro primo interlocutore? La Rai non può restare fuori dal calcio italiano". E difatti la Rai, il prossimo anno, vuole riprendersi non solo la B ma anche i diritti per gli highlights della serie A: ma non vuole spendere più di 20 - 22 milioni di euro (ora Mediaset ne paga 61,5 a stagione). Il direttore di Rai Sport, Massimo De Luca, ha fatto un ottimo ascolto con la Domenica Sportiva, il 10,45 % di share, e vorrebbe tanto riproporre una trasmissione storica come Novantesimo Minuto che negli anni d'oro faceva 10 milioni di spettatori (quegli anni sono finiti, basta guardare il Festival di San Remo...). Ma col calcio-spezzatino quanto vale ancora il calcio in chiaro? Ma soprattutto quanto varrà ancora il calcio italiano?