Domiciliari per sei ultras del Taranto
05 - 12 - 2007
Hanno ottenuto gli arresti domiciliari sei degli otto ultras del Taranto condannati con rito abbreviato a pene da tre anni di reclusione sino a tre anni e otto mesi (e per tutti 5 anni di diffida).
I tifosi del Taranto avevano chiesto di non giocare la partita Taranto-Massese in segno di rispetto per la morte dell'ultras laziale Gabriele Sandri, assassinato da un agente di Polizia. Una volta iniziata la partita, indispettiti dal menefreghismo del sistema, avevano rotto una vetrata, tirato oggetti alle forze dell'ordine, ed erano venuti alle mani con altri tifosi.
Altri due ultras tarantini (di 23 e 27 anni), condannati a 3 anni e 8 mesi e a 3 anni e 4 mesi, rimangono dentro perché hanno precedenti specifici.
L'agente che ha assassinato Gabriele Sandri rimane in libertà.