Parma-Lazio senza ospiti. E senza diritti 
13 - 02 - 2010
Parma-Lazio. Partita ad alto rischio, ha scritto qualcuno. Ma i rapporti tra ultras biancocelesti e gialloblù non sono mai stati ostili. Certe dichiarazioni, assolutamente campate in aria, appaiono funzionali al tentativo di giustificare l'ingiustificabile: un provvedimento autoritario, sempre più abituale, che priva le persone dei diritti fondamentali. Il divieto di trasferta colpisce tutti, senza distinzioni, ignorando la giustizia e le garanzie costituzionali. Ad alto rischio ci sono solo le nostre libertà.
Parma-Lazio si giocherà senza tifosi ospiti, così come altre partite (l'elenco l'abbiamo preso dal sito de La Repubblica di Parma): Grassina-Pistoiese (dilettanti) del 14 febbraio, Cittadella-Reggina del 20 febbraio, Roma-Catania e Siena-Napoli del 21 febbraio, Benevento-Sorrento (Lega Pro), Messina-Acicatena (Dilettanti) e Sora-Formia (Dilettanti) del 21 febbraio. Per il basket: Prima Veroli-AB Latina (Lega Due Basket) del 20 febbraio. E poi: per la gara Bologna-Juventus (Serie A) del 21 febbraio, si potrà acquistare un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, con incedibilità dello stesso. L'incontro di calcio "Battipagliese-Real Poseidon" (dilettanti) del 21 febbraio, ritenuto ad "altissimo rischio", si disputerà in assenza di spettatori. Per la gara "Ternana-Pescara" (Lega Pro) del 21 febbraio si potrà acquistare un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, limitando la vendita ai soli residenti nella Regione Umbria nel giorno della partita; mentre per "Novara-Pro Patria" (Lega Pro) dello stesso giorno hanno deciso la vendita del biglietto singolo per tutti, con incedibilità dello stesso, e il divieto di vendita dei tagliandi ai non residenti nella provincia di Novara il giorno della gara.
Uno Stato che definisce ad altissimo rischio "Battipagliese-Real Poseidon" e la fa addirittura disputare a porte chiuse, dimostra una mentalità assolutamente autoritaria, e tutta la propria incapacità. Uno Stato del genere non può candidarsi ad organizzare nulla, tanto meno gli Europei del 2016.
