La nostra fede non guarda la classifica: tutti a Treviso!
08 - 10 - 2008
Il periodo difficile continua. Il Parma non vince, fatica nel gioco e la classifica si mette male. Ad inizio stagione tutti parlavano di Serie A ma ora lo sguardo cade nei bassifondi della B.
Dopo la contestazione con il Frosinone abbiamo analizzato la situazione e avanzato richieste alla Società per un drastico cambio di rotta. Il Parma Calcio però non sembra voler cambiare radicalmente le cose. Finora sostituire gli allenatori non è bastato, forse perché i problemi sono altri e più complessi. Ma in questo comunicato vogliamo parlare di noi. Di noi tutti, ultras e tifosi del Parma.
In questo momentaccio, con una squadra che non regala né vittorie, né gioco, né divertimento, la voglia di seguirla e sostenerla si riduce al minimo. Premesso che ci saremo sempre ed ovunque e che mai smetteremo di inneggiare ai nostri colori, non vogliamo nasconderci: tifare quando la squadra non offre nulla non è certo facile.
Alcune persone minacciano di stare a casa, altre dicono di non voler venire in trasferta. Le false aspettative dell'estate (solito teatrino per favorire la campagna abbonamenti) catalizzano oggi la rabbia dei tifosi, che si sentono traditi e presi in giro.
Il troppo amore, a volte (specie quando si soffre), fa dire cose sbagliate. Perché è chiaro a tutti che chi veramente ci tiene, chi veramente tifa Parma, non abbandonerà i crociati in nessun caso. Eravamo tifosi in A, lo siamo in B, e lo saremo sempre, comunque vadano le cose.
In questo momento drammatico dobbiamo essere bravi e pazienti, e trovare stimoli diversi da "spettacolo" e "vittorie". Dobbiamo aggrapparci alla fede per la squadra della nostra città, ed andare avanti. Arrabbiarsi, rodersi il fegato, rovinarsi le giornate: non serve a nulla. Cerchiamo di divertirci noi, in Curva, cantando per i colori più belli del mondo. E' questo il nostro dovere per Parma e dobbiamo farlo fino in fondo. Il tutto sperando che prima o poi (meglio prima) il Parma si dia una mossa.
Ragazzi della Nord: non vi siete divertiti col Rimini, in una Curva piena zeppa, carica, tra cori potenti ed entusiasmo? Non siete stati orgogliosi di andare a Brescia in 400, il lunedì sera, e di dire la nostra a livello di tifo davanti a una tifoseria storica come quella bresciana? Ecco: lo spirito da tenere è questo, la strada intrapresa è quella giusta. Non dobbiamo buttar tutto all'aria per colpe non nostre.
L'occasione per continuare a fare bene ce l'abbiamo subito, ed è di quelle da non perdere. Il Parma gioca di domenica (il giorno del pallone!), a Treviso. Una bella trasferta, una delle poche volte di domenica, un'occasione da onorare. Dunque l'invito è: tutti a Treviso!
E chissà che, anche per sbaglio (...), non si torni alla vittoria in trasferta...
CARICA CURVA NORD!