Per la salvezza!
24 - 02 - 2010
Non sappiamo come finirà Parma - Sampdoria, non possiamo saperlo.
Non sappiamo come finirà questa stagione dei crociati, non conosciamo i reali motivi di questa crisi, cosa succede all'interno dello spogliatoio, le intenzioni della Società. Si possono fare molte chiacchiere "da bar", ma alla fine rimangono ciò che sono: ipotesi.
Quello che sappiamo è che siamo ultras e tifosi del Parma, e che dobbiamo lottare come leoni per dare un contributo attivo alla causa. Sappiamo che il nostro obbiettivo è la salvezza; sappiamo che non vinciamo da oltre due mesi, e che nel girone di ritorno siamo la squadra che sta facendo peggio; sappiamo che abbiamo 30 punti che ci tengono a galla (ma non per sempre), e che bisogna farne almeno altri 10 per stare tranquilli.
Sappiamo che abbiamo bisogno di punti e di tornare a vincere!
In un momento delicato come quello contingente, possono essere tante le vie da percorrere, ma senza perdere la bussola. La direzione corretta è sempre la stessa, quella che ci fa fare il bene del Parma.
Con questa squadra abbiamo cercato di costruire qualcosa, basato sul dialogo e sul rispetto reciproco. Meno di due mesi fa dichiaravamo società e giocatori l'orgoglio della città, e non solo per i risultati sportivi che stavano conseguendo in quel determinato momento. Detto questo, è evidente che la situazione è cambiata, e sono emersi problemi e criticità. Non si possono certo applaudire prestazioni insufficienti o situazioni deficitarie, giacché i problemi non si risolvono ignorandoli, ma non si devono neppure creare fratture in un ambiente che può sperare nella salvezza solo se rimane unito.
A Cagliari, dopo l'ennesima sconfitta, abbiamo chiesto a gran voce alla squadra di tornare alla vittoria. Ora ci aspettano tre gare che, sulla carta, potrebbero decidere il resto della stagione: Samp e Atalanta al Tardini, con in mezzo la trasferta di Siena.
Anche se i nervi sono (giustamente) a fior di pelle, anche se (giustamente) l'insoddisfazione e la frustrazione aumentano e la pazienza diminuisce:
- Chiediamo a tutti i tifosi crociati di stringersi ancora di più attorno alla squadra, come ancora non è stato fatto quest'anno;
- Chiediamo tifo (ma davvero!) per tutti e novanta i minuti, e non fischi, anche, e soprattutto, se le cose dovessero essere difficili;
- Chiediamo responsabilità. Dopo il novantesimo, dopo aver sudato nella maglia n. 12 , si può anche criticare, ma nella consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca;
- Chiediamo una presenza massiccia a Siena, comunque vada con la Samp;
- Chiediamo al Parma Calcio iniziative per riempire il Tardini in queste sfide.
Ognuno è poi libero di comportarsi come vuole, l'importante è che si usi la testa e si faccia il bene del Parma. Noi continueremo a fare quello che possiamo per la squadra, cioè il tifo, e se le cose dovessero andare male (toccata generale, grazie) chiederemo le uniche cose che ci vogliono sempre: le palle e le vittorie.
Poi, come sempre, tutto passa a chi scende in campo.
Noi ci proviamo, voi date una segnale. Noi cantiamo, voi vincete!
FINO ALLA SALVEZZA!